I resti di quasi 3 tonnellate lanciati dalla Stazione Spaziale Internazionale stanno per scendere verso la Terra.
L'Exposed Loading Pad 9 (EP9) da diverse tonnellate è stato lanciato dalla stazione spaziale nel marzo 2021. All'epoca, si diceva che fosse l'oggetto più grande mai espulso dalla Stazione Spaziale Internazionale. Smaltire le apparecchiature usate o non necessarie in questo modo è una pratica comune a bordo della stazione spaziale, dove solitamente gli oggetti bruciano in modo innocuo nell'atmosfera terrestre.
Prima della restituzione dell’EP9, l’Ufficio federale per la protezione civile e l’aiuto in caso di calamità, Centro nazionale di allerta 1 a Bonn, in Germania, ha rilasciato queste informazioni:
La dichiarazione tradotta spiega: “Tra mezzogiorno dell’8 marzo e mezzogiorno del 9 marzo, si prevede che un oggetto spaziale più grande rientrerà nell’atmosfera terrestre e forse si disintegrerà”. “L'oggetto sono pacchi batteria della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). È possibile che si verifichino fenomeni luminosi o che venga visualizzato un boom sonico.”
Imparentato: La Stazione Spaziale Internazionale scarica in mare un grosso pezzo di spazzatura spaziale del peso di 2,9 tonnellate. Resterà in orbita per anni.
“La probabilità che detriti cadano in Germania è considerata molto bassa. Se il rischio aumenta, riceverete nuove informazioni”, spiega la pubblicazione del centro di allarme.
secondo Condivisione sui social media Secondo l'astronomo Jonathan McDowell dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrofisica, dovrebbe rientrare nella batteria tra le 7:30 ET (12:30 UTC) del 9 marzo e le 3:30 ET (08:30 UTC) del 9 marzo.
Il ritorno del pallet di batterie EP-9 sganciato dalla ISS è attualmente previsto (da parte della Space Force) nel 2021 tra le 12:30 UTC dell'8 marzo e le 08:30 UTC del 9 marzo. E non sarai completamente bruciato al tuo ritorno: probabilmente verrai colpito da circa mezza tonnellata di schegge. La superficie terrestre.7 marzo 2024
L'Ufficio federale tedesco per la protezione civile e le operazioni di soccorso in caso di calamità ha pubblicato una mappa che mostra i possibili percorsi per la restituzione della piattaforma delle batterie.
Prima del suo previsto ritorno, il localizzatore satellitare Marco Langbroek ha intravisto la batteria mentre passava sui Paesi Bassi. Ha pubblicato un suo video su X (ex Twitter).
Con un cielo molto coperto sono comunque riuscito a catturare la batteria dell'#ISS EP che rientrerà domani, come un oggetto luminoso e veloce. Da Leida, Paesi Bassi, WATEC 902H2S+ 1.2/50mm pic.twitter.com/baKDfT1wWU7 marzo 2024
La NASA ha spiegato al momento dello smaltimento che l'EP9 era caricato con vecchie batterie al nichel-idrogeno, affermando inoltre che l'EP9 aveva la massa approssimativa di un grande SUV e si aspettava che sarebbe rientrato nell'atmosfera terrestre entro due o quattro anni.
EP9 è stato consegnato alla ISS tramite l'HTV-9 (Kountori 9) giapponese il 20 maggio 2020. EP9 trasportava sei unità orbitali di sostituzione (ORU) di batterie agli ioni di litio che hanno sostituito le batterie al nichel-idrogeno esistenti della ISS durante le passeggiate spaziali degli astronauti.
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