Gli scaffali, pieni di piccoli snack gustosi, fanno gli aperitivi italiani che saranno molto trendy quest’estate. Vuoi essere in Italia in orario, senza prendere un volo? Ti proponiamo un viaggio alla scoperta del buon cibo dal Friuli nel nord Italia alla Toscana. Te lo dice?
Senza ulteriori indugi, trasforma il tuo classico Aperitivo in un Aperidio Italiano con questi due vini e i loro abbinamenti antibatterici. successo assicurato!
Bianco brillante per il caldo
Il Pinot Gris, noto anche come “Pinot Crigio” nel nord Italia, è la medicina perfetta durante l’estate, soprattutto se servito freddo. Al di là della differenza linguistica, il Pinot Grizzio ha uno stile molto diverso dallo stile del Pinot Gris, di cui è un parente stretto.
I vini ottenuti da “grasso d’ananas” sono generalmente ottenuti da uve molto mature e sono ricchi e genuini con sentori di frutta tropicale. Il “Pinot Crigio” è invece leggero e fresco, con sottili note floreali o fruttate. Stesso vitigno, due stili diversi!
Alcol Ca’ Bolani Pinot Grigio Friuli Aquileia 2019 O è molto attraente con profumo di fiori d’arancio, acacia e pera bardlet. Disseta quasi come un limone!
Per le coppie compatibili (e l’aperitivo perfetto), scegli salumi, cavolini di Bruxelles, focacce, olive e formaggio su un piatto da portata a tre strati. Questa è l’occasione perfetta per scoprire nuovi prodotti italiani!
A proposito, un prosciutto secco del nord Italia – lo sapevi che ha un proprio accordo di ricorso? Sì, sì, come il vino!
Un rosso toscano per i salumi
Con i suoi maestosi cipressi e le sue verdi colline coronate da castelli medievali e i suoi lunghi vicoli, la Toscana ha tanti paesaggi da sognare!
Per sentirti come se fossi lì, chiudi gli occhi e immergi le labbra in un bicchiere Castello di Montemassi Focai Maremma Toscana. Qui puoi trovare la Toscana nel migliore dei modi!
Il vigneto Roca de Montomasi si sta convertendo all’agricoltura biologica, una certificazione ottenuta tre anni dopo, una delle più rare della regione Toscana. Il vino, prodotto dalla famiglia Son, è ottenuto da un blend di Sangiovis, rifinito con una nota di Cabernet Sauvignon.
Intenso e fresco, il vino mostra il profumo di viola e ciliegia e termina con un finale lungo e saturo. Per esaltare la delizia, accompagnala con una pizza margarita, uno snack alla caprese alla griglia o un affettato!
Il protagonista d’Italia
La famiglia Son, produttore leader in Italia, fornisce note nobili a Tenuda Ka ‘Polani sin dalla sua acquisizione nel 1970, producendo vini bianchi e rossi con eleganza e raffinatezza. Quasi 30 anni dopo, le famiglie ai piedi dei Monti Montemassi, nella Maremma toscana, ricevettero le famiglie. Oggi produce le migliori uve rosse. Una famiglia da trovare, due vini deliziosi!
Per l’intera esperienza: Suona l’Opera Carmen di Verdi, tira fuori il vassoio degli antipasti, versa un bicchiere di vino, chiudi gli occhi e scappa in Italia… una patatina!
Trova le ricette per abbinare questi due vini:
1. Ravioli all’uovo, succo di vitello al porto
Questa ricetta va esattamente con esso Castello di Montemassi Focai Maremma Toscana
Farina fresca:
500 ml (2 tazze) di farina
2 uova intere
30 ml (2 cucchiai) Olio d’oliva
Sale, a piacere
da 60 a 90 ml (da 4 a 6 cucchiai) di acqua
Succo di vitello al porto:
1 cipolla, tritata finemente
30 ml (2 cucchiai) Olio d’oliva
Porta da 125 ml (1/2 tazza)
1 spicchio d’aglio, tritato
Timo 1 rametto
250 ml (1 tazza) di brodo di vitello
30 ml (2 cucchiai) Burro
Sale e pepe a piacere
Ravioli:
90 ml (6 cucchiai) Ricotta
15 ml (1 cucchiaio) Basilico, tritato
4 uova del Quebec, tuorli
Sale e pepe a piacere
Per la farina fresca
1) In una ciotola mettete la farina, l’uovo, l’olio d’oliva, l’acqua, il sale e mescolate con una forchetta.
2) Quando l’impasto si sarà assorbito, impastare a mano per circa 3-4 minuti fino ad ottenere un impasto compatto, morbido ed elastico.
3) Fare una palla e lasciarla riposare sul bancone per 10 minuti.
4) Stendete la pasta con il mattarello o con il laminatoio fino ad ottenere una sfoglia sottile.
Per il succo di vitello al porto
1) In una padella calda, soffriggere la cipolla nell’olio per 2 minuti.
2) Dichiarare con porto e abbassare fino a secco.
3) Aggiungere l’aglio, il timo, il brodo di vitello e tagliarlo a metà.
4) Scolare il prodotto.
5) In una padella, a fuoco medio, capovolgere il colino, aggiungere il burro e amalgamare con una frusta. Controlla l’aroma.
Ai Ravioli
1) In una ciotola unire la ricotta, il basilico, il sale e il pepe. Controlla l’aroma.
2) Stendete la pasta con un mattarello o un mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile.
3) Tagliare l’impasto in 8 quadrati di 10,15 cm x 10,15 cm (4 x 4 pollici).
4) Al centro dei 4 quadrati di farina, utilizzando il composto di ricotta preparato con un cucchiaio, fate un buco e metteteci un tuorlo d’uovo, inumidite leggermente i bordi della pasta, coprite la parte superiore’ rimasta della pasta quadrata e schiacciate saldamente i bordi.
5) Usando un tagliabiscotti o un bicchiere d’acqua, tagliare la pasta in eccesso da ogni ravioli.
6) In una pentola di acqua bollente salata, cuocere i ravioli per 1 minuto.
7) Su ogni piatto fondo adagiate i ravioli, irrorate con un po’ di sugo di porto di vitello e guarnite a vostro piacimento.
2. Forfalle con pesto di erbe salate, semi di girasole e coriandoli al carbone di legna
Questa ricetta va esattamente con esso Ca’ Bolani Pinot Grigio Friuli Aquileia 2019
500 g di pasta Forfalle
4 filetti al carbone o essiccati senza pelle
20 ml (4 cucchiai) Erbe salate da pass-to-flu
Olio di semi di girasole
Pesto di Erbe Salate (o Pesto Classico)
15 ml (1 cucchiaio) Erbe di sale da pass-to-flu
250 ml (1 tazza) di rucola
250 ml (1 tazza) di semi di girasole tostati
1/2 tazza di formaggio dom o cedro grattugiato (Dom de Else, Talia …)
250 ml (1 tazza) di olio di girasole
1) Con un frullatore frullare leggermente le erbe aromatiche salate con la rucola, poi i semi di girasole, il formaggio e l’olio, lasciando i pezzi.
2) Coprite i filetti di salmerino con un cucchiaino di erbe aromatiche salate crude e lasciate in ammollo per 4 ore se possibile.
3) In una teglia (non troppo grande), adagiate il filetto ben stretto, coprite con olio di semi di girasole e infornate per 30 minuti a 200 gradi.
4) Immergere le forfale in acqua bollente salata e cuocere per circa 8 minuti a seconda del tipo di cottura al dende.
5) Scolare la pasta, lasciare un po’ di acqua di cottura e unirla al pesto.
6) Finisci di vestirti con alcuni boccioli di girasole.
Scopri nuove ricette e scopri di più su Joanne Wines Questa capsula!
“Giocatore estremo. Appassionato di twitter. Analista. Pioniere degli zombi. Pensatore. Esperto di caffè. Creatore. Studente.”