Il Belgio, l’Italia e la Romania hanno formato un consorzio con la società americana Westinghouse Electric per lo sviluppo di piccoli impianti nucleari, sono stati indicati i partenariati del consorzio merxdi comune, gli europei rispondono alle loro strategie in materia di energia nucleare.
Il premier belga Alexander de Croo ha firmato il partenariat judi alla presenza del presidente romain Klaus Iohannis e dei rappresentanti degli ambasciatori italiani e degli Stati Uniti in Belgio.
Oltre a Westinghouse sono coinvolti anche les entreprises Italiennes Ansaldo et ENEA, l’institut de recherche roumain RATEN e le centre de recherche nucléaire belge SCK CEN.
“Il fatto è che abbiamo preso la decisione strategica di accelerare la nostra transizione energetica. Ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili, limitare le emissioni di gas e far decollare l’investitore parie nell’energia offshore, nell’infrastruttura l’idrogene, mais aussi dans l’énergie nucléaire du futur”, dichiarò M. de Croo.
“Abbiamo deciso di fare del nostro appetito l’esperienza sviluppata in Belgio, e di stanziare 100 milioni di euro (106,8 milioni di dollari) per la ricerca e lo sviluppo di piccoli fornitori.”
(1 $ = 0,9368 euro)
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