Scoperta di Parvosuchus aureloi, una nuova specie Classificare In Brasile sono stati segnalati antichi rettili predatori del gruppo Pseudomonas. Risale a circa 237 milioni di anni fa durante il periodo medio e tardo orientale Triassico Questa scoperta aggiunge importanti informazioni sulla diversità dei primi rettili prima del dominio dei dinosauri.
Articolo pubblicato in Rapporti scientifici Dettagli della scoperta di un nuovo antico rettile predatore noto come Parvosuchus orelloi in Brasile. Questa creatura appartiene a un gruppo di rettili simili a coccodrilli chiamati pseudopodi. Questo esemplare risale a circa 237 milioni di anni fa, durante il Triassico medio e superiore, e rappresenta la prima scoperta di un piccolo rettile predatore di questo genere nel Paese.
Prima del dominio dei dinosauri, gli pseudorettili erano una forma comune di antichi rettili quadrupedi durante il periodo Triassico (252-201 milioni di anni fa), e alcune specie erano tra i più grandi carnivori dell’epoca. Pseudopodi più piccoli conosciuti come gracilissuchidi vivevano accanto a questi grandi predatori e sono stati trovati in aree come la Cina e l’Argentina.
svelare Parvosuchus orelloi
Ora, Rodrigo Müller ha segnalato la scoperta di una nuova specie di gracilissuchide basata su un esemplare trovato nella Formazione di Santa Maria in Brasile. Lo scheletro parziale risale a circa 237 milioni di anni fa ed è costituito da un cranio completo comprendente la mascella inferiore, 11 vertebre dorsali, un bacino e arti parzialmente conservati. L’autore nomina la nuova specie Parvosuchus orelloi Deriva da “parvus” (piccolo) e “suchus” (coccodrillo) e onora il paleontologo dilettante Pedro Lucas Porcella Aurelio, che scoprì il materiale fossile.
Il cranio è lungo 14,4 cm (5,7 pollici) e presenta una mascella lunga e sottile con denti appuntiti e curvati all’indietro e numerose aperture craniche. Lo scheletro è leggero e la sua lunghezza totale è stimata in meno di un metro. Queste caratteristiche sono classificate P.Oriloy Come gracilissuchide, il che lo rende la prima specie di questo gruppo ad essere confermata in Brasile, secondo l’autore. Aggiunge che questa scoperta evidenzia la diversità tra gli ominini nel periodo Triassico.
Riferimento: “Un nuovo pseudo-arcosauro predatore di piccole dimensioni del Triassico medio e superiore del Brasile meridionale” di Rodrigo T. Mueller, 20 giugno 2024, Rapporti scientifici.
doi: 10.1038/s41598-024-63313-3
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