La battaglia per il riallineamento della conferenza tra il Pac-12 e Mountain West è rimasta in corso e irrisolta fino alla tarda notte di lunedì. Dopo che quattro scuole dell’American Athletic Conference hanno annunciato lunedì che sarebbero rimaste nella lega a seguito di una forte spinta da parte dei sei membri Pac-12, fonti vicine alla situazione hanno detto… L’atleta Lo Stato dello Utah ha accettato di diventare il quinto membro del Mountain West ad aderire al Pac-12, portando la lega ricostruita iniziata a settembre con solo due scuole a sette membri entro il 2026.
Ma né la Mountain West Conference né la Pac-12 Conference possono rimanere con sette membri a lungo termine, e dovrebbero tornare ad almeno otto scuole per rimanere riconosciute come conferenza nella NCAA e nel Football Bowl dopo il 2026.
Il Mountain West ha trascorso il fine settimana lavorando per convincere i suoi otto membri rimanenti a restare uniti attraverso diritti di sovvenzione o altri accordi finanziari, con oltre 111 milioni di dollari in commissioni di uscita e tasse di bracconaggio destinate ad arrivare alla lega dal Pac-12. L’Air Force, che aveva ricevuto interesse dall’AAC e dal Pac-12, si è impegnata a rimanere con il Mountain West. Altre scuole di Mountain West stanno iniziando a fare lo stesso.
Ma lo Utah non lo ha fatto. Invece, gli Aggies hanno scelto di avanzare al Torneo Pac-12, hanno ricevuto e accettato un’offerta, portando a sette il numero di squadre partecipanti al torneo, e le discussioni sono continuate fino a tarda notte.
Ora tutti gli occhi sono puntati sull’UNLV, che era un obiettivo primario per il Pac-12 dopo che le scuole AAC di Memphis, Tulane, USF e UTSA hanno rifiutato la lega per le preoccupazioni sulle aspettative del Pac-12, sui viaggi e sulle grandi tariffe di uscita dell’AAC. L’UNLV fa parte dello stesso sistema universitario del Nevada e le opinioni sono contrastanti su quanto costituirebbe un ostacolo per separare i due. L’Air Force potrebbe anche finire per tornare a giocare nel Pac-12 o nell’AAC dopo che lo Stato dello Utah ha inaspettatamente fatto saltare l’accordo MW.
Pac-12 e Gonzaga hanno discusso dell’adesione dei Bulldogs alla lega, ma un accordo o un annuncio non è imminente, hanno detto persone a conoscenza della situazione. L’atletaGonzaga non sarà annoverato tra gli otto giocatori richiesti per il football universitario entro il 2026.
Il Pac-12, composto dallo Stato dell’Oregon e dallo Stato di Washington, avrebbe potuto aggiungere gratuitamente tutte le 12 scuole di Mountain West, sulla base di un accordo di programmazione firmato dalle conferenze l’anno scorso. Ma il rapporto tra le leghe è peggiorato quando non sono riuscite a concordare un programma per il 2025 entro il 1° settembre di quest’anno. Lo stato di Boise, del Colorado, di Fresno e di San Diego sono poi entrati nel Pac-12, cercando di staccarsi dalle scuole meno investite nel Mountain West e sperando che lo slancio creasse una nuova conferenza con le migliori scuole non Power 4 .
Ma la grande spinta verso est non ha funzionato, e ora il Pac-12 sta cercando altre scuole di Mountain West che non erano nel suo piano iniziale. C’è stata una certa ostilità tra le scuole di Mountain West dopo che quattro di loro hanno disertato due settimane fa, provocando una sorpresa inaspettata per le altre scuole. Uno dei motivi per cui le restanti otto scuole speravano di restare insieme era restare, ricevendo decine di milioni di dollari in quote di uscita o ricevendo un invito a unirsi come gruppo. Ma la mossa dello Utah potrebbe deludere quelle speranze.
L’aggiunta dello Stato dello Utah aumenta la tassa sul bracconaggio dovuta dal Pac-12 per la Mountain West a 55 milioni di dollari, mentre l’aggiunta di un’altra scuola di Mountain West aumenterebbe nuovamente l’importo a 67,5 milioni di dollari, oltre ai circa 18 milioni di dollari dovuti da ogni scuola di Mountain West lasciare come tassa di uscita. Ciò significa circa 150 milioni di dollari per ricreare più o meno lo stesso campionato in cui si trovavano appena.
Ciò significa che se ci fosse un Mountain West alla fine di quest’anno, sarebbe necessario che due terzi dei membri della lega accettassero di sciogliere la conferenza, un’altra possibilità di quasi fusione che eliminerebbe qualsiasi quota dovuta dalle scuole che escono dal lega, lasciando le poche scuole rimaste per cercare qualcos’altro. The Mountain West ha discusso di potenziali aggiunte, come l’Università del Texas a El Paso, ma non accadrà nulla finché la sua adesione non sarà assicurata.
Questa non è la prima volta che lo Utah è coinvolto in un piano per destabilizzare la Mountain West. Nel 2010, lo Stato dello Utah ha contribuito a guidare la Mountain West Association, che avrebbe fatto sì che la Brigham Young University lasciasse la Mountain West per unirsi alla Mountain West Association negli sport non calcistici e che altre scuole di Mountain West seguissero l’esempio. (La stessa Mountain West Federation è stata costituita come secessione dalla Mountain West Federation nel 1998.) Invece, il commissario Craig Thompson convinse lo stato di Fresno e il Nevada a unirsi alla Mountain West League, che mise in moto gli eventi che posero fine alla corsa della Mountain West League come conferenza FBS. Lo Utah alla fine si è unito alla Mountain West Association nel 2013.
Anche questa volta lo stato dello Utah è stato il turbamento inaspettato. Ora tutti stanno giocando a un gioco di numeri con opzioni decrescenti. Tutto questo per un campionato che non dovrebbe generare molti più ricavi dell’attuale Mountain West League. È stata una giornata di lavoro che ha sconcertato gli osservatori del settore. Ma il riallineamento della conferenza nel futuro incerto degli sport universitari ha trasformato tutto e tutti in un gioco disperato, timoroso di rimanere indietro in un modo o nell’altro. Martedì sono attese ulteriori discussioni e forse decisioni.
(Foto: Chris Gardner/Getty Images)
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