Mentre molti sviluppatori stanno lavorando su come utilizzare l’intelligenza artificiale generativa per produrre oggetti 3D completi da zero, Adobe sta già utilizzando il modello AI Firefly per semplificare i flussi di lavoro 3D esistenti. Alla Game Developers Conference di lunedì, Adobe ha debuttato con due nuove integrazioni Suite software di progettazione 3D Substance che consente agli artisti 3D di produrre rapidamente risorse creative per i loro progetti utilizzando descrizioni testuali.
La prima è la funzione “text-to-texture” di Substance 3D Sampler, che secondo Adobe può creare “texture realistiche o stilizzate” da descrizioni rapide, come pelle sbucciata o tessuto strutturato. Queste texture possono quindi essere applicate direttamente ai modelli 3D, risparmiando ai progettisti la necessità di trovare materiali di riferimento appropriati.
La seconda caratteristica è il nuovo strumento di “sfondo generativo” di Substance 3D Stager. Ciò consente ai progettisti di utilizzare istruzioni di testo per creare immagini di sfondo per gli oggetti che creano nelle scene 3D. La cosa intelligente qui è che entrambe queste funzionalità utilizzano effettivamente la tecnologia di imaging 2D, proprio come i precedenti strumenti Adobe basati su Firefly in Photoshop e Illustrator. Firefly non crea modelli o file 3D: Substance utilizza invece immagini 2D prodotte da descrizioni di testo e applicate in diversi modi. Lui appare 3D.
Le nuove funzionalità Text to Texture e Generative background sono disponibili rispettivamente nelle versioni beta di Substance 3D Sampler 4.4 e Stager 3.0. ha affermato Sébastien Digue, responsabile 3D e metaverso di Adobe IL bordo Entrambe le funzionalità sono gratuite durante la versione beta e vengono addestrate sulle risorse proprietarie di Adobe, inclusi i materiali di riferimento prodotti dall'azienda e le azioni Adobe concesse in licenza.
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