giovedì, Dicembre 26, 2024

Aggiornamenti in tempo reale: Elezioni britanniche, Keir Starmer nuovo primo ministro dopo la vittoria schiacciante delle elezioni

| Data:

Le persone celebrano i risultati delle urne quando lasciano le urne

La decisione del Regno Unito di dare la maggioranza parlamentare al partito laburista di centrosinistra, secondo i sondaggi d’opinione, arriva in un momento in cui l’Europa è ampiamente nella morsa di quella che alcuni chiamano un’ondata populista di destra.

ultimi mesi Elezioni europee Le recenti elezioni europee hanno visto eleggere al Parlamento europeo un numero storico di legislatori provenienti da partiti di destra e di estrema destra. I risultati hanno causato un tale caos che il presidente francese Emmanuel Macron ha indetto elezioni parlamentari anticipate nel suo paese, con il Rassemblement National di estrema destra che ha vinto il primo turno. Ha vinto la settimana scorsa.

Questa settimana nei Paesi Bassi si è formato un governo composto da esponenti dell’estrema destra. L’Italia è guidata dal leader più di destra dai tempi del regime fascista di Benito Mussolini in tempo di guerra. Queste vittorie elettorali e la possibilità che la destra populista arrivi al potere non sono più una sorpresa nei paesi europei.

Ci sono molte ragioni dietro questa crescita del populismo, che spesso sono peculiari dei singoli paesi. Ma nel complesso, un certo numero di paesi europei stanno sperimentando economie stagnanti, alti tassi di immigrazione e alti prezzi dell’energia, in parte a causa del perseguimento di emissioni nette di carbonio zero. L’UE è spesso accusata dei politici populisti per le disgrazie nazionali e inietta ossigeno in un discorso nazionale sempre più euroscettico.

Ma perché ci si dovrebbe aspettare che la Gran Bretagna vada contro questa tendenza, l’unico paese in cui l’euroscetticismo ha portato a un referendum sulla sua adesione all’Unione Europea?

READ  Gli Stati Uniti ritengono che dietro l'assassinio in Russia ci fossero gli ucraini

Nonostante il numero di seggi previsto, la destra britannica non è ancora morta. Il Partito conservatore, nonostante una serata indubbiamente deludente, dovrebbe superare le previsioni di numerosi sondaggi d’opinione condotti durante la campagna elettorale, alcuni dei quali indicavano un calo a doppia cifra nel numero dei seggi parlamentari.

Tra gli altri partiti che si prevede supereranno le aspettative dei sondaggi d’opinione c’è il populista di destra Reform Party nel Regno Unito, guidato da Nigel Farage, forse meglio conosciuto in questi giorni per la sua amicizia con l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Prima di ciò, gli era stato attribuito il merito di aver reso possibile la Brexit dopo decenni di campagna contro l’adesione del Regno Unito all’Unione Europea.

Il successo politico di Farage finora è arrivato senza che lui occupasse un seggio parlamentare. Ora ci si aspetta che non solo si sieda, ma nomini anche 12 colleghi per lanciare granate contro il leader laburista Keir Starmer. Anche se questo può sembrare piccolo rispetto alla maggioranza a tre cifre prevista da Starmer, Farage influenzerà senza dubbio la discussione sulla direzione futura del Partito conservatore, forse spingendolo ulteriormente a destra.

La scissione a destra di Farage potrebbe aver aiutato Starmer ad aumentare la sua maggioranza in parlamento. È strano nella politica britannica che la percentuale di voti ricevuti da un partito non si traduca necessariamente in seggi. Con la riforma che ottiene buoni risultati in molti dei seggi che i laburisti alla fine vinceranno, non solo sarà impossibile ignorare l’estrema destra in questo Parlamento, ma potrebbe facilmente vedere la sua influenza crescere ulteriormente.

READ  Terremoto nelle Filippine: donna incinta uccisa dal terremoto di Mindanao

La Gran Bretagna soffre di molti degli stessi problemi degli altri paesi europei. Se Starmer dovesse inciampare nella carica di primo ministro, ci sono tutte le possibilità che la destra populista continui a catturare l’immaginazione del pubblico, come ha fatto altrove in Europa.

Popolare

Altri simili