Anche senza un V12, l’Aston Martin DB12 offre più potenza del DB11 e sembra farlo meglio.
24 maggio 2023 In 18:01 ET
A gennaio abbiamo visto per la prima volta il successore dell’Aston Martin DB11. A quel tempo, l’auto indossava già una carrozzeria e luci di serie, ma non eravamo sicuri di come si chiamasse. Oggi, il produttore britannico svela la nuovissima DB12, che annuncia una nuova era per la casa automobilistica con più potenza, migliori dinamiche e un più alto livello di comfort all’interno.
Aston Martin è orgogliosa del suo nuovo prodotto, che descrive come una prima mondiale Super tourer e “il Model DB più completo e completo” nella storia dell’azienda. Ma per rispondere subito alla tua più grande domanda, no, non si fa ancora menzione della potenza del V12. Tuttavia, il nuovo V8 biturbo da 4,0 litri di Mercedes-AMG offre ora molta più potenza rispetto a prima, rendendo la DB12 più potente della DB11 V12.
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In questa nuova implementazione, il mulino a otto cilindri produce 671 cavalli a 6.000 giri/min e 590 Nm di coppia tra 2.750 e 6.000 giri/min. Ciò rappresenta un aumento di oltre il 30 percento rispetto al suo predecessore V8 e 41 cavalli in più rispetto alla DB11 AMR con il suo motore V12 da 5,2 litri. La nuova coupé vanta un tempo da 0 a 60 mph di soli 3,5 secondi e una velocità massima di 202 mph.
Aston Martin afferma di aver apportato diverse importanti revisioni al motore V8 per renderlo più capace di prima. Questi includono profili delle camme rivisti, rapporti di compressione migliorati, turbocompressori di diametro maggiore e raffreddamento migliorato grazie a un sistema di raffreddamento completamente riprogettato con due radiatori ausiliari aggiuntivi rispetto al radiatore principale esistente. La DB12 è anche il primo modello DB a presentare un differenziale posteriore elettronico, che può passare da completamente bloccato a completamente sbloccato in pochi millisecondi. Il motore V8 è abbinato a un cambio automatico a otto rapporti.
Tutta quella potenza richiede una sospensione in grado di gestire le maggiori forze, quindi Aston Martin introduce la nuova generazione di ammortizzatori adattivi e barre antirollio più rigide. Sono disponibili tre modalità di guida: GT, Sport e Sport+, con reattività e rigidità crescenti. Nell’ambiente più conservativo, afferma la casa automobilistica, la qualità di guida è confortevole e offre “una guida eccezionale e agile”.
Dal punto di vista del design, il DB12 è dotato di un design completamente rivisto e familiare. Il frontale è dominato da una gigantesca griglia fiancheggiata da nuovi fari a LED. Sopra la griglia c’è l’ultima versione dello stemma Aston Martin, mentre sotto la griglia c’è uno splitter completamente rimodellato. L’auto monta ruote standard da 21 pollici che nascondono dischi anteriori in ghisa da 400 mm e dischi posteriori da 360 mm. Gli specchietti laterali senza cornice e le maniglie delle porte a filo contribuiscono a un design più elegante e a un coefficiente di resistenza aerodinamica inferiore.
Una caratteristica distintiva all’interno dell’abitacolo – oltre all’imponente console centrale incentrata sul guidatore e alla pregiata pelle Alcantara – è il nuovissimo sistema di infotainment, interamente progettato e sviluppato da Aston Martin. È dotato di supporto wireless Apple CarPlay e Android Auto, un nuovo sistema di navigazione con connettività online e mappatura 3D, un’app per dispositivi mobili e aggiornamenti via etere.
Aston Martin inizierà le consegne del nuovo DB12 durante il terzo trimestre di quest’anno. I dettagli sui prezzi sono attesi più vicino alla data di vendita.
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