Il governatore designato di Mosca ha riferito che almeno 24 persone sono rimaste ferite quando l’attacco missilistico ha scatenato un grave incendio nel cantiere navale di Sebastopoli.
Un attacco aereo ucraino contro un cantiere navale a Sebastopoli, nella Crimea occupata dai russi, ha provocato un grave incendio e ferito almeno 24 persone, ha detto il governatore della città portuale nominato da Mosca.
Mikhail Razvozhayev ha detto sull’applicazione di messaggistica Telegram che l’Ucraina ha effettuato un attacco missilistico nelle prime ore di mercoledì mattina e le difese aeree russe hanno cercato di respingere i proiettili in arrivo.
“Tutti i servizi di emergenza sono al lavoro sul posto e non c’è pericolo per gli obiettivi civili in città”, ha detto Razvozaev.
Sebastopoli è la città più grande della Crimea e un importante porto dove ha sede la flotta russa del Mar Nero.
I funzionari di Kiev hanno promesso di liberare la Crimea dal controllo russo, e nelle ultime settimane l’Ucraina ha intensificato i suoi attacchi aerei e marittimi sulla penisola.
Diversi canali di monitoraggio delle notizie russi sull’applicazione Telegram hanno riferito che il cantiere navale di Sebastopoli, che svolge lavori di costruzione e riparazione per navi e sottomarini della flotta russa del Mar Nero, ha preso fuoco.
L’entità dell’incendio e l’entità del danno al cantiere navale non sono state immediatamente note, anche se le foto pubblicate sui social media mostravano grandi fiamme nell’oscurità che inghiottivano quella che sembrava essere una grande infrastruttura portuale. I canali Telegram russi hanno pubblicato video e altre foto di grandi fiamme in una struttura vicino all’acqua.
L’agenzia di stampa indipendente ucraina Kiev News Agency ha affermato che l’attacco è avvenuto intorno alle 3 del mattino ora locale (intorno alle 00:00 GMT).
⚡️Esplosioni vicino alla città occupata di Sebastopoli.
Foto e video pubblicati su Telegram il 13 settembre sembrano mostrare un’esplosione intorno a Sebastopoli, un’importante città marittima nella Crimea occupata dai russi. Le esplosioni sono state segnalate intorno alle 3 del mattino, ora locale.
Foto: Crimeanwind/Telegram pic.twitter.com/dwIZBXFlcg
— Kyiv Independent (@KyivIndependent) 13 settembre 2023
Il governatore regionale ha affermato che mercoledì mattina un attacco di droni russi al porto di Izmail sul Danubio, nella regione ucraina di Odessa, ha provocato un incendio e ferito civili.
“Diversi gruppi di droni sono stati diretti verso il distretto di Izmail”, ha detto su Telegram il governatore di Odessa Oleg Kiper, descrivendo l’attacco aereo russo sul porto civile come opera di “terroristi”.
“Sono stati registrati danni al porto e ad altre infrastrutture civili… I soccorritori stanno lavorando per spegnere l’incendio”, ha detto Kiper, aggiungendo che sei civili sono rimasti feriti e portati in ospedale, tre dei quali in gravi condizioni e altri tre in ” condizioni moderate.”
I porti ucraini sul Danubio, al confine con la Romania, sono diventati un’importante via di esportazione per i prodotti agricoli ucraini dopo che la Russia si è ritirata da un accordo sui cereali mediato dalle Nazioni Unite a luglio e Mosca ha rinnovato il blocco dei porti del Paese sul Mar Nero.
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