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Roma (AFP)
La Juventus ancora non ce la fa: quando il suo ex fuoriclasse Cristiano Ronaldo ha brillato nel suo nuovo club, Pianoconeri è stato logicamente sconfitto a Napoli (1-2) sabato, tre giorni dopo in Serie A.
In assenza di Federico Cisa e Paulo Dybala, il piccolo pericolo è che i turchi, lontani dagli standard di Juan da quando Massimiliano Alegre (2014-2019) ha governato il calcio italiano, abbiano mostrato una preoccupante debolezza difensiva.
I due gol concordati nel secondo tempo sono la corretta interpretazione.
Primo, il portiere Wojciech Chesney, già colpevole nella prima partita contro l’Udinese (2-2), ancora una volta libera un pallone caldo da cui Matteo Politano pareggia (57°).
Nel gol decisivo, a cinque minuti dalla fine, l’irrequietezza totale dei bianconeri si è tradotta in un brutto gesto difensivo di Moise Keane, che ha messo in difficoltà il suo portiere e ha finalmente consegnato la palla a Calido Colibali (85′)!
“Al momento questi errori tecnici sono l’unica condizione per la competizione. Ogni errore paga, ma è il calcio. Dobbiamo continuare a lavorare…”, ha sottolineato Allegri.
“È ora che le cose come questa siano… Non ho niente da incolpare i giocatori, forse dovrebbe essere più chiaro segnare un secondo gol”, ha detto “Max”.
– Torna a C1 –
I giocatori di Luciano Spalletti hanno preso l’iniziativa e hanno dominato la partita.
“Grazie a Spalletti, ha dato un gioco alla squadra, abbiamo sempre attaccato, abbiamo guidato la partita dall’inizio”, ha detto il presidente del Napoli Aurelio de Lorentz ridendo a DAZN.
Grazie ad Alvaro Morata, la Juventus ha subito aperto le marcature: l’ombra pesante di Cristiano Ronaldo è stata deviata e lo spagnolo ha segnato la sua prima occasione. Costas Manolas (10°).
Ma Zhou ha superato i dubbi, ancora in perfetta forma fisica ma mancante di molti giorni: Sisa (infortunata) e i suoi sudamericani (Thibala, Quadrato, Pentancur e Danilo), che non erano disponibili 48 ore dopo aver giocato con gli esami. Atlantico.
Dejan Kulzewski, uno dei più importanti della formazione bianconera nel ruolo di vice attaccante alle spalle di Morata, potrebbe aver indubbiamente facilitato il secondo tempo della Turchia, ma la Svezia ha inciampato su David Aspina (43°).
Con questa terza vittoria in tre partite allo fuso Diego-Maradona Stadium, mentre il Napoli vola, Zoe ora deve vincere, ha insistito Alegri, per la prima partita di Champions League a Malm, in Svezia, martedì.
A differenza della Juve, il Venezia ottiene la sua prima vittoria stagionale da parte sua, su un altro terreno pubblicizzato, l’Emboli (2-1).
In serata Atlanta ospita la Fiorentina.
21 2021 AFP
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