Il Napoli ha regalato al Milan (1-0) una preziosa vittoria al termine della 18esima giornata di Serie A a San Siro domenica, una buona mossa che garantirà all’Inter il titolo aziendale di Campione d’Autunno.
I nerasuri, facili vincitori della Salarnitana (5-0) di venerdì, hanno quattro punti di vantaggio su napoletani e Rosoneri poco prima dell’ultima giornata dell’andata.
Con piena fiducia a due mesi dall’inizio del campionato, l’Inter conferma il suo attuale dominio sul calcio italiano e rafforza le sue ambizioni di conquistare lo scudetto a maggio.
Napoli e Milan sono stati i padroni di casa principali nei primi tre mesi di Serie A, prima dell’inevitabile rilancio della squadra di Simone Inzaki (sei vittorie di fila). Ma entrambe le squadre non sono sfuggite agli infortuni e sono state ulteriormente ridotte domenica sera. Combatti una guerra amara.
Oltre al suo pilastro difensivo Simon Gajer per tutta la stagione, il Milan è stato afflitto da malattie o infortuni a Theo Hernandez, Rafael Leo, Andre Rebic e David Calabria.
Metà delle persone a Napoli sono negli ospedali: Victor Ozimhen, Lorenzo Inzain, Galito Gulipali, Mario Rui e Fabian Ruiz. A destra Kevin Malcolm e Andrea Pedagna che creano per la prima volta dall’alto il nuovo sito Spaletti.
Con il colpo di testa di Elgif Elmas (5°), che trova subito l’inizio in angolo, ciò non impedisce al Napoli di partire forte.
– Fantastico colpo di scena –
Con Piotr Zielinski, il Napoli ha mostrato grande qualità in mezzo al controllo palla, nonostante la sconfitta della coppia milanista Kessié-Tonali per impegno e precisione tecnica.
Il Milan ha mostrato più serietà nel tempo, ma le possibilità erano scarse: Sladon Ibrahimovic ha mancato la testa della regola (18°) fino ad Alessandro Florence (34°).
Rosoneri (Ibrahimovic, 48′) ha avuto bisogno di un secondo tempo per vedere il primo tiro, ma il Napoli ha gestito bene, cosa che ha fatto temere ancora i milanesi da Pettagna, che è stato preso dagli estremisti di Domori (50′).
Quasi un mese dopo (coscia) ha giocato Oliver Giroud, non abbastanza per cambiare la situazione.
Il francese alza di testa (72°) e poi lo sfortunato protagonista dell’ultima svolta di questo scontro teso: quando il Milan crede di aver strappato il pareggio al 90′, il VAR Diffosi inonda la gioia del segnale di fuorigioco. L’attaccante francese Frank Cessie segna.
Questa decisione alimenterà senza dubbio il dibattito nei prossimi giorni in Italia.
Nella giornata di oggi l’attaccante viola Dusan Vilahovic ha segnato un nuovo gol, ma il Sassuolo ha frenato la Fiorentina (2-2). Con il suo 16° gol stagionale, il serbo ha confermato la sua posizione di capocannoniere.
Con 33 gol nell’anno solare 2021, eguaglia la prestazione ottenuta con Cristiano Ronaldo Juventus nel 2020, poco prima dell’ultimo incontro dell’anno contro il Verona mercoledì. Solo due giocatori si sono distinti nella storia del campionato italiano, ma è successo 70 anni fa.
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