Yaya Cullen sta attualmente vivendo il suo sogno al Campionato Elite in Italia. Per arrivare a questo punto, il ventenne ha lasciato la nativa Sierra Leone all’età di 14 anni per un viaggio di otto mesi in barca verso l’Africa e l’Italia, evitando la magia che non voleva.
Lo scorso fine settimana, il Colonia ha dato speranza al Genoa di qualificarsi alla fase finale di Coppa Italia 2021-22. La Sierra Leone ha firmato il suo primo gol per il club italiano venerdì 13 agosto battendo per 3-2 l’AC Perugia nel primo turno di qualificazione del torneo. Tiro che si fermò e non riuscì a parare dopo aver distrutto il difensore avversario all’ingresso dell’area.
Il Colonia ha promesso a Gazetta Dello Sport dell’incontro, ma anche di cosa lo ha spinto a lasciare il suo Paese per raggiungere l’Italia via mare. “Ho dovuto partire, o rimanere in alternativa ed essere reclutato come bambino soldato. È già successo ad alcuni della mia famiglia. Questa volta ho parlato con i miei genitori e abbiamo deciso”. Ha iniziato contro i campioni di Serie A dell’Inter. Nerasuri.
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