La polizia italiana ha annunciato lunedì 9 agosto che avrebbe rimosso la rete di vendita online dei contrassegni sanitari falsi, obbligatori da venerdì nella penisola per accedere a più spazi pubblici.
La polizia ha identificato quattro sospetti, tra cui due minorenni, che hanno proposto di vendere questi documenti falsi sui siti di social network. “Migliaia di utenti sono stati registrati su popolari siti di comunicazione, dove sono stati messi in vendita falsi pass sanitari da 150 a 500 euro.“, ha dichiarato l’ufficio postale in una nota.
Richiesto da venerdì in Italia
Da venerdì in Italia è obbligatorio il pass sanitario per accedere a teatri, musei e sale da pranzo. Vaccinazione (almeno una dose), superamento se c’è un test negativo nelle ultime 48 ore o recupero negli ultimi sei mesi da Covit-19.
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Dal 1° settembre sarà obbligatorio per treni e box, oltre che per docenti e studenti. La polizia ha affermato di aver identificato un totale di 32 canali di chat nel traffico sulla rete di messaggistica istantanea di Telegram. Sono in corso i lavori per identificare gli acquirenti.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha detto che la mossa è stata motivata dal fatto che 20 milioni di italiani hanno scaricato il loro pass negli ultimi tre giorni. “Si tratta di una figura straordinaria che dimostra la consapevolezza e la partecipazione dei cittadini del nostro Paese alla lotta contro il GovernoHa scritto su Facebook lunedì.
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