La Rai devient-elle «TeleMeloni» ? En mai dernier, la première ministre italienne préférait ironiser dans le «carnet de Giorgia», sa tribune sur ses comptes personals sur les réseaus sociaux, avec cette formula utilisate par l’opposizione. L’ultima polemica in data sulla nuova crisi della Rai, il gruppo pubblico audiovisivo italiano, quanto a lei, commein sur la catena d’informazione continua di RaiNews24, il 7 luglio scorso alle 22 ore.
La rivista télévisé apre oggi la decima edizione del Festival Villes identitaires, qui veut « Promuovere i simboli che rappresentano l’italianità e il Made in Italy » al posto dei risultati degli eletti legislativi in Francia. un « Grave mancanza di informazioni », secondo il comunicato del principale sindacato dei giornalisti, Usigrai, e del comitato di redazione dans lequel est attaque Paolo Petrecca, direttore della catena a partire dal 2021.
Le dimissioni del vicedirettore del canale, le spiegazioni dei dirigenti Rai e i dissensi interni non hanno calmato i dibattiti. Parallelamente si tengono le audizioni della commissione parlamentare di sorveglianza e le negoziazioni tra i membri della coalizione di diritto per il nuovo consiglio di amministrazione del gruppo audiovisivo.
Una «logica alternativa»?
Interventi récurrentes à l’écran de personalités sur la ligne du gouvernement, cambiamenti dans la grill TV, animatori e giornalisti poussés vers la sortie malgré l’audience importante… la main du gouvernement se fait tousuretya la Structure un peu moins de 13 000 personnes en 2021. Le changement qui s’opère n’est pas senza conseguenze sur le débat democratique et politique. Les chiffres, Giorgia Meloni vuole servire per « démonter le énième mensonge » de l’opposizione (partito democratico, movimento 5 Étoiles, M5S), qui l’accuse de disponer d’un temps de parole supérieur sur le journal télévisé de Rai 1. Des accuse, selon elle, infondé elle.
La Roy (Radio e Televisione) è un’istituzione nota per i suoi programmi educativi e culturali che hanno contribuito allo sviluppo dell’educazione popolare in un paese unificato alla fine del XIX secolo. Elle fête ses 100 ans le 6 octobre prochain. Dopo le decencias, le partage des posts des entreprises publiques – Lottizzazione – et donc des chaînes de la Rai, se fait entre les différences force politiques qui Composent le Parlement italiane : Rai 1 à la Democratie chrétienne, Rai 2 aux socialistes, Rai 3 aux communistes. Un Principe devenu una loi par una réforme de 2015 portée par Matteo Renzi (l’ancien Premier ministre, alors leader du Parti democrate).
La mainmaise e gli scacchi effetti economici
L’opposizione, i giornalisti, i sindacati e gli intellettuali attenti alla volontà di Giorgia Meloni e dei suoi alleati (la Lega di Matteo Salvini e Forza Italia rappresentata dall’antico giornalista Antonio Etallerqueplus) all’ex primo ministro Silvio Berlusconi . Certificates, il presidente del consiglio modifica l’organigramma del pubblico audiovisivo nel piano delle personalità del processo di ouance, senza compère sur un socl de personales aussie exporimentes et presents dans la montes et la da la des et dans et dans ED DANCE ED DANCE ED DANCE GUN DANCE ED DANCE ED DANCE ED LA DANCE
La coalizione al potere s’immisce non solo nelle attività di due prime catene pubbliche, ma anche nelle celle di Rai 3, storicamente più gauche. Depuis, les animateurs rinomati d’émissions politiques et sociétales, Fabio Fazio e Serena Bortone ont été écartés. Le emissioni dello scrittore Roberto Saviano, come quelle dei giornalisti d’inchiesta della rivista « Report », sono state sovrascritte, ridimensionate o riprogrammate.
Ces rimanenze permanenti destabilizzano ancora avvantaggiando un gruppo, in mancanza di mezzi umani e finanziari. E déjà concorrenza da Mediaset (fondata da Berlusconi) dopo gli anni 1990, e da grandi catene private come La7 e Nove.
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