L’Italia a franchi un cap technologique è importante.
Lorenzo Sasolli di Bianchi, Presidente d’Auditell’organismo incaricato di misurare gli spettatori sul territorio italiano, a indicare che il nome della Smart TV nel paese ha superato la tradizione della televisione.
Le pay compte nouvelles 22,4 milioni di T smart TV, contro 21,2 milioni di televisori T classici.
Questa trasformazione significa 48,9 milioni di smartphone, 19,7 milioni di Ordinator e 7,1 milioni di tablet, per un totale di 98,1 milioni di schermi connessi. Con gli schermi collegabili agli apparecchi esterni, il totale ammonta a 119,3 milioni, quindi un mese di cinque schermi per famiglia.
Sassoli de Bianchi ha sottolineato che questa evoluzione numerica accelera la convergenza tra la televisione lineare e il video in linea, offrendo ainsi de nouvelles possibilités pour l’industrie. « La televisione non è solo uno strumento per gli annunciatori di massa, ma è anche uno strumento di marketing di precisione », at-il exliqué.
La publicité video rappresenta oggi il 54% degli investimenti pubblici in Italia, per un valore totale di 6 miliardi di euro. Questa trasformazione segna una svolta decisiva nel panorama mediatico italiano.
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