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24.07.2021
L’inevitabile richiamo al viaggio immaginario di Gerrard Ori, il carniota Ispirato all’energia del duo Borville-Louis de Funes. Un vero mito
Jean-Philippe Bernard
Road movie (2/6) film Non è necessario il passaporto sanitario per attraversare la strada del film. Per tutta l’estate, La Liberte fugge e viaggia nei grandi luoghi mitologici del cinema.
Prima di scrivere ciò che perseguiremo, abbiamo fatto la nostra piccola indagine, il cui risultato è definitivo: in questo mondo, non troveremo mai una persona che non abbia visto Le Carniat una volta. Riferendosi al titolo, gli spiriti ombra trovano immediatamente l’anima del loro bambino e, senza essere ascoltati, raccontano la storia della scena iniziale. Questa volta i due cavalli finiscono a pezzi dopo essere stati colpiti da una Rolls Royce luminosa di Citroen. “Si va molto in basso, inevitabilmente”, dichiara il conducente dell’auto danneggiata, mentre allo stesso tempo gira il volante tra le mani. La storia va avanti.
Tutto è iniziato a Parigi, una grigia mattina d’agosto. “Stai parlando di un’estate marcia”, grida un delegato di Antoine Maraczal (Borville).
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