MILANO (Reuters) – L’Italia ha annunciato venerdì di aver ricevuto 64 opzioni da società per la realizzazione di parchi eolici costieri, a seguito di bandi di gara indetti dal ministero per l’Ambiente.
Eni, Saipem, ERG, Edison e Fincantieri sono state tra le aziende italiane che hanno risposto alla gara, ha detto il ministero.
L’Italia ha accelerato gli sforzi per aumentare la produzione di energia rinnovabile in linea con gli obiettivi fissati nel Piano nazionale per l’energia e il clima 2030 e presentato alla Commissione europea nel 2019.
Il gruppo petrolifero Eni ha annunciato a marzo che stava valutando la possibilità di dividere la sua divisione di energia rinnovabile con un’IPO, promettendo di raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050 con una capacità di energia rinnovabile di 15 gigawatt entro il 2030. E 60 GW entro il 2050.
Ha annunciato lo scorso luglio di aver acquisito uno dei più grandi portafogli di energia eolica costiera d’Italia dal gestore finanziario Glenmond Partners come parte di un’espansione delle sue attività di energia verde.
(Rapporto di Stephen Jewkes, versione francese a cura di Laetitia Volga, Sophie Louet)
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