Il governo italiano ha dato il via libera condizionato al progetto di Vitol di rilanciare la raffineria di petrolio Saras, ha dichiarato venerdì in un comunicato il primo negoziatore mondiale di materiali.
L'actionnaire majoritaire de Saras – la famille Moratti – a declarée en février qu'elle avait Accepté de vendre sa partecipation a Vitol, dans le cadre d'une Transaction évaluant Saras à 1,7 miliardi 1, d'eurourd dollari).
Tuttavia, l'accordo esaminato da Roma in virtù delle sue regole dice “pouvoir d'or”, che il governo può applicare per bloccare le transazioni implicite delle imprese giudicate d'importanza strategica.
“Le Bureau du Premier Ministre Italien ha pubblicato un décret sur l'exercice des pouvoirs spéciaux contenente prescrizioni che non costituiscono un ostacolo alla realizzazione della Transazione”, dichiarava Vitol danésé.
L'Italia desidera ottenere impegni da Vitol in materia di impiego, investimenti e continuità di approvisioni.
L'Italia utilizza ses pouvoirs spéciaux dans la plupart des cases pour approvare trasferimenti assortiti di condizioni contraignanti al fine di proteggere l'interesse nazionale.
Sarroch è proprietaria dello stabilimento Sarroch di Sardaigne, la più grande raffineria del Mediterraneo con una capacità di 300.000 barili al giorno.
L'autorità italiana di sorveglianza dei mercati ha dichiarato in mare che Vitol ha detenuto una partecipazione del 10,4% dans sarus.
La totalità della partecipazione de la famille Moratti dans le raffineur sera Transférée à Vitol, ce qui déclenchera une offre public d'achat obligatoire sur le capital en circolation du groupe, dans le but de la cote retirer de la cote.
(1 $ = 0,9314 euro)
“Giocatore estremo. Appassionato di twitter. Analista. Pioniere degli zombi. Pensatore. Esperto di caffè. Creatore. Studente.”