mercoledì, Dicembre 25, 2024

Matteo Salvini, il leader della Lega, è sempre più isolato in Italia

| Data:

Matteo Salvini, Presidente della Lega ed ex Vice Presidente del Consiglio italiano durante la cerimonia di chiusura del Terzo Congresso Nazionale Sega il 30 maggio 2021 a Coimbatore (Portogallo).

All’inizio, questo sembrava per lo più una questione personale, un’altra battuta d’arresto nella dura carriera politica di Matteo Salvini. Mercoledì 22 settembre il leader della Lega (a destra) ha annunciato le sue dimissioni dall’amministrazione della Divisione Comunicazioni Digitali. “Ragioni personali”Luca Morrisci ha fatto delle sorprese. 47, questo precoce compagno di viaggio di Matteo Salvini, si definisce “Filosofo digitale”, Era una componente importante della strategia nazionale della Lega. La sua influenza era maggiore in quanto si esercitava all’ombra, lontano da stand e televisori.

Progettato da Luca Morrisi, leader di un piccolo team di informatici “Bestia” (“Bestia”), un metodo per determinare le varie pubblicazioni della capolista sui social network in base all’umore del momento. A causa del mistero che lo circonda, “Bestia” Matteo si è ritrovato a nascondersi nel bagliore delle braccia a tutto tondo sulla rivolta politica di Salvini e, nel giro di pochi anni, è diventato il leader di estrema destra in Italia.

Lunedì mattina il caso ha improvvisamente preso una piega diversa, con i media italiani che hanno rivelato che Luca Morris era indagato per possesso e spaccio di droga. GHB (noto anche come “droga stupratrice”)

Il caso cade male

Pochi minuti dopo l’annuncio, Matteo Salvini ha pubblicato un messaggio di supporto tramite il suo account Facebook: “Quando un amico pensa male e commette un errore che non ti aspetti, Luca fa più male a se stessa che agli altri, prima ti arrabbi con lui e, infatti, la aiuti. (…) Puoi includermi. Come sempre. “ Allo stesso tempo, Luca Morris ha inviato un altro messaggio: “Non ho commesso alcun crimine, ma la relazione personale su di me riflette un grave errore umano”.

Il caso è andato male per Matteo Salvini, partito male il 3 e 4 ottobre, a pochi giorni dal primo turno delle elezioni comunali, che, nel condannare la devastazione del narcotraffico, era uno dei suoi temi preferiti, così come la bocciatura degli europei e degli immigrati.

READ  L'Italia ligifre contre les allers-retreers entre magistrature et policies
L’articolo è riservato ai nostri abbonati Per saperne di più Sconfitta di estrema destra in Emilia-Romagna, prima battuta d’arresto per Matteo Salvini

A questo punto, i tradizionali avversari di Matteo Salvini stanno attenti a non sfruttare apertamente la spettacolare caduta di Luka Morris. Matteo Renzi, l’ex presidente del consiglio, ora leader del piccolo partito centrista Italia Viva, ha risposto uniformemente su Twitter: Luca Morris ha costruito contro di noi e contro di me la “Bestia” di Salvini e la Lega. Oggi è in difficoltà, e con lui useremo uno stile completamente diverso: il coraggio. io

Il 43,69% di voi dovrebbe leggere questo articolo. Il resto è solo per gli abbonati.

Popolare

Altri simili