Un soldato si guarda intorno da prima Discende Nei boschi e nelle fosse. Mette con cura i suoi oggetti di valore nel buco sporco e lo copre. Memorizza sistematicamente la posizione attraverso un punto di riferimento nelle vicinanze.
O forse la scena sembrava un po’ diversa.
Un mercante esausto si precipita nella foresta e cade in ginocchio. Sussultava a ogni suono e seppelliva i suoi tesori il più velocemente possibile. Balzando in piedi, dà un’ultima occhiata al terreno sconvolto e corre.
Ad ogni modo, una cosa è certa. Chiunque abbia seppellito il suo tesoro non è mai tornato.
Un volontario è andato a fare una passeggiata attraverso la parte appena ripulita di a Bosco a LivornoItalia, nel novembre 2021. Scendendo il pendio, hanno notato una lucentezza scintillante tra le foglie, secondo un comunicato stampa del 14 aprile dell’ente di vigilanza per i monumenti, le belle arti e il paesaggio per le province di Pisa e Livorno che condivide il Livornese Gruppo Archeologico Paleontologico.
Guardando più da vicino, l’escursionista si rende conto di aver trovato delle vecchie monete. Le autorità archeologiche locali sono state chiamate a indagare.
Gli archeologi hanno scavato e portato alla luce l’area 175 monete romane antiche. La storia delle monete d’argento risale a più di 2000 anni fa, riporta Il Tirreno, un punto vendita italiano. Le immagini mostrano i piccoli dischi d’argento consumati.
L’outlet ha affermato che la maggior parte delle monete è stata trovata in bundle insieme a parti di un contenitore. Alcune monete sono state trovate sparse nella zona. Non sono stati rilevati altri artefatti.
“Le monete erano decisamente nascoste”, ha detto a WordsSideKick.com Lorella Alderighy, l’archeologa che ha indagato sul ritrovamento. Hanno formato un “tesoro” o un salvadanaio. Il modo più semplice per nascondere oggetti di valore era seppellirli sottoterra, lontano dalle case dove nessuno poteva trovarli.
Le monete più antiche risalgono al 157 a.C. circa e le più recenti all’82 a.C Società Numismatica Ungherese ha detto in un post su Facebook.
Le ultime monete corrispondono a un “periodo storico molto turbolento” dell’antico impero romano, ha detto Alderighi a WordsSideKick.com. L’impero era nel mezzo della sua prima guerra civile su vasta scala.
Queste monete potrebbero essere state i risparmi di un soldato che tornava a casa [during] Al-Derighi ha detto.
In alternativa, le monete potrebbero essere state nascoste da un ricco mercante, ha detto a WordsSideKick.com un altro storico.
La dichiarazione diceva che il tesoro era stato nascosto per duemila anni. I reperti argentei saranno presto esposti presso il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo presente nel territorio A Livorno, denuncia El Tirreno.
Livorno si trova a circa 200 miglia a nord-ovest di Roma, lungo la costa mediterranea.
Facebook Translate è stato utilizzato per tradurre il comunicato stampa della Soprintendenza per l’Archeologia Belle Arti e il Paesaggio delle Province di Pisa e Livorno condiviso dalla Collezione Paleontologica Archeologica Livornese e la pubblicazione della Società Numismatica Ungherese. Google Translate è stato utilizzato per tradurre l’articolo de Il Tirreno.
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