martedì, Novembre 5, 2024

Shireen Abu Akleh: I palestinesi permetteranno agli Stati Uniti di esaminare il proiettile che ha ucciso il giornalista di Al-Jazeera

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Un giornalista di Al Jazeera è stato ucciso l’11 maggio mentre seguiva un raid militare israeliano nella città di Jenin, in Cisgiordania. L’Autorità Palestinese ha rifiutato di consegnare il proiettile a Israele, dicendo che non poteva fidarsi degli israeliani per condurre un’indagine imparziale.

“Non consegneremo il proiettile che ha ucciso Abu Uqla all’occupazione e abbiamo concordato che gli americani avrebbero condotto un esame forense del proiettile”, ha detto ai giornalisti Al-Khatib.

Al-Khatib ha detto alla Galileus Web che il proiettile sarà esaminato presso l’ambasciata americana a Gerusalemme. Ha detto che i palestinesi avevano ricevuto “garanzie” dagli Stati Uniti che il proiettile “non raggiungerà Israele”.

L’ambasciata americana non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento della CNN. L’esercito israeliano ha affermato di non avere ancora commenti pubblici.

Un’indagine forense sul proiettile potrebbe consentire un’identificazione ufficiale di chi ha ucciso Abu Aqla.

L’esercito israeliano afferma che non è chiaro chi abbia sparato il colpo mortale. in Indagine inizialei militari hanno affermato che esisteva la possibilità che Abu Oqla fosse stato colpito da un fuoco palestinese indiscriminato o da un cecchino israeliano posizionato a circa 200 metri (circa 656 piedi) in una sparatoria con uomini armati palestinesi, sebbene né Israele né nessun altro abbia fornito prove che dimostrino militanti armati palestinesi all’interno di una chiara linea di tiro da Abu Akleh.

L’Autorità Palestinese afferma che non c’erano militanti nell’area ed è stata deliberatamente presa di mira da un soldato israeliano.

Al Jazeera ha condannato la sua morte e l’ha descritta come “omicidio palesedalle forze israeliane.
almeno cinque inchieste stampa, Di cui uno della CNN, tutti indicavano che il proiettile mortale proveniva da un luogo in cui si sapeva che si trovavano le forze israeliane. Nessuna delle indagini ha trovato alcuna prova della presenza di uomini armati palestinesi vicino ad Abu Okla quando le hanno sparato.
Abu Aqla si è occupato del conflitto israelo-palestinese per due decenni, e lo è stato Amato in tutta la regione per la sua audace segnalazione. Venne dato funerali di Stato Al quartier generale della presidenza palestinese a Ramallah.

I palestinesi – insieme a giornalisti, attivisti per i diritti umani e altri leader – in tutto il mondo continuano a chiedere responsabilità per il suo omicidio.

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